I tesori delle Alpi
Il cristallo di rocca richiama le cime ghiacciate delle nostre Alpi. Con questa collezione torniamo alla ricerca dei tesori delle Alpi: scintillanti minerali da trasformare in gioielli raffinati.













Iconografia Tyrol
Le tribù ostrogote e longobarde a sud delle Alpi nel IV-VIII secolo d.C. delle
I rilievi dei portali di Castel Tirolo ci mostrano la storia del Tirolo.











Collezioni
Collezione Autunno
Collezione autunno 2022
– Tra vino e olive





Meranite
Circa 280 milioni di anni fa colate laviche e violente esplosioni formarono una delle più grandi aree vulcaniche del mondo. Tra blocchi di lava incandescente acque bollenti crearono una pietra assolutamente unica e speciale, composta dagli elementi silicio, ossigeno e ferro – oggi, milioni di anni dopo, la troviamo solo nella valle di Naif, poco sopra Merano. Viene assegnata alla famiglia del diaspro, ma con le sue venature rosso fuoco in una ricca matrice verde resta una gemma unica nel suo genere.







Merano Charms
La città vecchia di Merano ospita molte piccole opere d’arte, nascoste in ponti, ringhiere, porte. Innumerevoli artigiani, dai fabbri agli scultori, hanno lasciato le loro tracce a Merano trasformando la città in un piccolo gioiello. Questa collezione celebra l’abilità degli artigiani e trasporta le loro opere nel mondo della gioielleria.
La collezione comprende 12 ciondoli, che possono essere combinati individualmente come collane, orecchini o bracciali.











Organic
Morbide linee ispirate alla natura caratterizzano questi eleganti gioielli realizzati in oro 750/ooo e pietre preziose.







Posthaus Classic
Questa piccola e fine linea è un inno all’arte orafa. Modelli semplici e senza tempo, così come vengono prodotti da secoli con solo lievi variazioni e che affascinano grazie al loro chiaro linguaggio formale, oggi come tra 100 anni.















Granato
ll granato si presenta in un rosso intenso e lucente in questa linea di gioielli. Tagliata magistralmente – sfaccettata, cabochon o a disco – questa pietra rivela tutta la sua potenza, la semplice incastonatura sottolinea la qualità del materiale, il vero protagonista dei nostri gioielli.




Il contesto nel quale nascono le opere di Konrad Laimer è molto vario – essenzialmente è però sempre basato su tre aree di riferimento: natura, materia e luogo.
Benno Simma, 2013

Designer

Posthaus Signature

Posthaus Signature
I grandi classici del Posthaus sono ora di casa a Merano. Realizzati con materiali locali e concepiti in oltre 30 anni di lavoro nel laboratorio di Konrad Laimer a Naturno. Da lì le collezioni si sono fatte strada e sono state protagoniste di mostre da Kyoto a New York, da Kaliningrad a Milano.
Edizione Paul Flora
L’edizione Paul Flora viene realizzata a mano in piccole collezioni limitate. Una particolare tecnica a base di lastre di gesso in combinazione con la fusione a cera persa permette di trasformare la vitalità e la finezza dei disegni di Paul Flora in gioielli. La colorazione nera viene ottenuta da una miscela di resina di larice e carbone. I pigmenti utilizzati per gli altri colori vengono cotti a 180 gradi. Ogni gioiello viene accompagnato da un certificato di autenticità, in collaborazione con Galerie T. Seywald, Salzburg.




Edizione palla di neve
Ovunque le persone entrano in contatto con la neve intuitivamente formano palle di neve. Succede così in tutto il mondo, in tutti i continenti e nella maggior parte delle culture. Rendere portabile e quindi presente questo gesto così universale è stata la base per la serie di gioielli palla di neve. Realizzati in marmo della Val Venosta e argento ci ricordano che tra di noi c’è più di ciò che unisce che di ciò che separa.




Edizione Trasformazione
Nasce all’inizio degli anni ’90 l’edizione trasformazione, una serie di gioielli in cui l’artista passa dal ruolo dell’osservatore a quello del raccoglitore e, mescolando la sua vita con il lavoro artistico, accumula suggestioni e materiali dalla natura circostante, dai boschi e dalle vigne, recuperando cortecce, bacche, frutti e legni di cirmolo, melo, vite, noce e olmo che vengono poi immortalati attraverso il calco e la fusione in oro e argento e trasformati in gioielli che divengono una preziosa “seconda pelle”. In questi gioielli è la natura stessa ad avere il ruolo principale nel fornire forme e suggestioni e l’artista è il suo traduttore, il canale di collegamento tra il paesaggio delle piccole cose ed il corpo umano.



